5 consigli del dermatologo dei VIP: come preparare la pelle al sole ☀️

Come affrontare al meglio l'esposizione al sole

Il Direttore dell’Istituto Dermoclinica Vita Cutis Milano, Antonino De Pietro, ci dice le sue indicazioni per affrontare al meglio le insidie che sole, salsedine e calore possono rappresentare per la tua pelle.
proteggere la pelle dal sole

Più consapevolezza dei rischi della pelle

Durante il convegno “A fior di pelle, i disturbi dell’epidermide in estate”, che si è tenuto lo scorso 25 maggio a Milano, il Professor Antonino Di Pietro, direttore dell’Istituto Dermoclinica Vita Cutis Milano ha ripreso gli spunti forniti dall’associazione nazionale farmaci di automedicazione di Federchimica.
 
Per il dermatologo dei vip c’è una maggiore consapevolezza dei rischi causati dal sole sullo stato di salute della pelle e ci fornisce 5 consigli. Quando, alla fine di questo articolo, leggerai l’ultimo consiglio, capirai ancora di più il mio interessamento!!

Il sole è tuo amico!

“Credo che la discussione relativa all’utilizzo della crema solare si sia limitata ad oggi a una quasi risoluta obbligatorietà nel suo impiego, che, seppur importante, ha ridotto una più ampia e corretta percezione della questione, mentre è fondamentale rivolgersi al cittadino in maniera chiara ed efficace, con un messaggio semplice”, continua Di Pietro. “Il sole non deve essere visto come un nemico, ma è vitale per l’essere umano e solo un’eccessiva esposizione può essere nociva per la pelle.”

La pelle brucia a qualsiasi età

Il Dr. Di Pietro ha sottolineato l’importanza del cambiamento che accompagna la pelle nel corso della vita e di una cura preventiva della pelle in particolare nei mesi estivi.
Ha detto:
“La pelle è più delicata nei bambini e negli adulti over 45. A qualsiasi età è importante ricordare che la pelle si brucia; dobbiamo immaginarci che quando prendiamo il sole è come se venissimo colpiti da tanti spilli, che creano dei piccoli fori ed entrano nella pelle, producendo radicali liberi e provocando l’invecchiamento della pelle. Se l’esposizione al sole è di breve durata e se la pelle è forte, gli spilli si limiteranno a rimanere in superficie; se il tempo si prolunga o se la pelle è sensibile, questi andranno più in profondità causando bruciore. La protezione solare, al contrario, impedisce questa penetrazione e conseguenti scottature, che sono pericolose poiché determinano la distruzione delle cellule e alterazioni del DNA che possono portare a tumori.”

Inquinamento e stress influiscono sull'invecchiamento

Il Dr. dei VIP ha spiegato che “le particelle inquinanti restano attaccate alla cute ed essendo molto piccole entrano in profondità e creano degli allergeni che indeboliscono la cute e favoriscono l’insorgenza di alcune allergie.”
 
Anche lo stress influisce molto sullo stato di salute della pelle. Il fenomeno è dovuto a degli impulsi elettrici provocati dai pensieri, che favoriscono la dilatazione o chiusura dei vasi capillari con conseguenze sull’aspetto e sulla compattezza della pelle.
E il Dr. Di Pietro prosegue dicendo: “Quando siamo positivamente emozionati diventiamo rossi in viso e abbiamo un aspetto migliore, più ‘fresco’ e giovane, perché i pensieri positivi raggiungono nella forma di cariche elettriche i vasi sanguigni che, di conseguenza, si dilatano, causando un maggior flusso di sangue e un successivo incremento di collagene ed elastina; al contrario, quando siamo spaventati, preoccupati e stressati, i vasi sanguigni si restringono: dato lo scarso flusso di sangue, la pelle diventa pallida, fredda, viene prodotto meno collagene ed elastina e si accelera il processo di invecchiamento cellulare della pelle.”

Importante bere molta acqua

Fondamentale è l’idratazione, per questo è necessario bere molto, oltre che applicare una crema protettiva ed esporsi gradatamente ai raggi solari. IL consiglio dell’esperto: “Evitando le ore più calde della giornata, è importante iniziare con una esposizione di circa 20 minuti al giorno per favorire la produzione di melanina e la giusta dose di vitamina D. Da medico, poi, mi sento di sconsigliare l’utilizzo di lampade autoabbronzanti, perché in quel caso la produzione di melanina è debole e tende a scomparire dopo pochi giorni.”

Il kit dell’estate

Per non mettere a rischio la pelle durante i mesi estivi, è importante attrezzarsi con un kit di prodotti con crema solare e doposole.
Il Dr. Di Pietro ci dice che mettere una crema idratante dopo una giornata di sole è fondamentale per ricreare i collegamenti tra le cellule ed evitare l’insorgenza di scottature!!
E nel caso di una scottatura è bene ricorrere poi ad una crema ad azione lenitiva e rinfrescante.
 
E io aggiungo che non devi applicare la crema solare e il dopo sole SOLO se vai al mare o in piscina e stai stesa a prendere il sole!!
Nei periodi caldi (non solo d’estate!!) creme con filtro solare VANNO applicate anche durante il giorno, su TUTTE le parti scoperte del corpo (con particolare attenzione e filtro SPF 50 su macchie e nei!!):
  • quando vai a farti una passeggiata a piedi
  • quando vai a fare jogging
  • quando vai in bicicletta
  • quando vai in macchina (il vetro di finestrino e parabrezza sono amplificatori dei raggi solari!)

Tra le dermatiti... quella "dei fidanzati"

Non solo scottature ed eritemi esistono d’estate ma anche le punture di insetto e di animali come le meduse, oltre alle dermatiti, sono all’ordine del giorno d’estate.
 
Non è raro infatti che, al termine di una spensierata giornata estiva, si arrivi a casa con fastidiosi pruriti o irritazioni di cui, talvolta, non riusciamo a capire la causa.
“Si tratta delle cosiddette ‘dermatiti dei prati’ o ‘dei fidanzati’, e sopraggiungono quando si viene a contatto con le fotocumarine, sostanze presenti nell’erba verde dei prati e in alcune piante molto comuni, come i gerani o le primule. L’irritazione può avvenire per contatto diretto con la nostra pelle, per esempio quando ci sediamo o sdraiamo su un prato e quando siamo esposti direttamente ai raggi UV del sole; in assenza di questi, le sostanze non si attivano e rimangono del tutto ‘innocue’ per il nostro organismo.” afferma il dottore.
 
Durante la stagione estiva è comune anche la cosiddetta “dermatite da processionaria” o “da bruco”. “La processionaria è un bruco peloso che si trova sulle piante o alberi; prima di diventare farfalla, può cadere dagli alberi, anche con una folata di vento, su collo e spalle, liberando con i loro aculei sostanze irritanti che provocano dermatite.”

 

Tipiche della stagione estiva sono anche le micosi ai piedi, il cosiddetto “piede d’atleta”: “Quando il piede non respira bene nella scarpa si crea un ambiente caldo e umido che porta alla proliferazione di funghi che ‘mangiucchiano’ la pelle dove è più tenera, tendenzialmente in mezzo alle dita”, spiega ancora il Dr. Di Pietro.
 
Importante consiglio dell’esperto dei VIP in caso di puntura di medusa: “L’utilizzo dell’acqua dolce in caso di contatto con meduse è sbagliato”, afferma Di Pietro, che raccomanda invece di “rientrare in acqua salata; utilizzare una tessera o la lama di un coltello a piatto per togliere la gelatina rilasciata dalla medusa sulla pelle, e applicare farmaci ad azione lenitiva antinfiammatoria. Risciacquare con acqua dolce, al contrario, aumenterebbe l’infiammazione. Essendo le sfere gelatinose rilasciate dalla medusa colme di acqua calda, il contatto con quella dolce porterebbe alla rottura delle sfere stesse, favorendo la penetrazione dei ‘dardi velenosi’ nell’epidermide e incrementando l’infiammazione.”

I cinque consigli dell’esperto per una pelle sana

L’estate è la stagione più importante per la nostra pelle e dunque necessita di particolare cura e attenzione, è altrettanto vero che per arrivare preparati alla stagione estiva è importante averne cura tutto l’anno!
Sono cinque gli accorgimenti suggeriti dal dermatologo dei VIP, con l’ultima capirai perchè mi ha incuriosita tanto il suo intervento:
Per il Dr. Di Pietro è essenziale ( e anche per me!) perché quando la pelle viene trascurata o non detersa accuratamente si creano delle micro fessure tra le cellule e si crea una secchezza cutanea. Questo processo si accentua durante i mesi più caldi o quando si utilizzano detergenti non idonei alla pelle, come quelli troppo schiumosi, pieni di tensioattivi. Anche perchè per correre ai ripari bisogna farsi consigliare la crema più idonea alla propria pelle che rafforzi le pareti cellulari, la formazione di nuovo collagene e di elastina.
In base alla qualità e alla quantità di melanina presente nella pelle occorre scegliere il prodotto più idoneo, senza dimenticare di stendere poi uniformemente il prodotto e ripetere l’applicazione più volte al giorno.
A questo proposito consiglio di utilizzare un fattore SPF 30/50 in modo da essere sicura di essere sempre protetta
Non trascurare i primi fastidi che possono essere determinanti per prevenire scottature, eritemi, screpolature, ecc…
Creati un mini kit di pronto intervento nel caso di eritemi, scottature, irritazioni, micosi…
Il mio consiglio, parlando sempre di prodotti naturali, è:
  • avere sempre una boccetta spray con olio essenziale di lavanda in olio di mandorle, ideale per scottature ed eritemi;
  • avere una boccetta di olio essenziale di albero del tè per le micosi
  • inserire nel kit un prodotto contro punture di api e meduse
Il Dr. Di Pietro fa notare che un buon modo per stimolare la microcircolazione del viso e dunque prevenire l’invecchiamento cutaneo è massaggiarlo e fare lo yoga facciale. Con gli esercizi si rafforzano i muscoli  facciali e si favorisce il metabolismo cellulare. Con leggere pressioni sulla pelle si migliora la circolazione del sangue e dell’ossigeno
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