Alessia Zecchini: la regina degli abissi
Scopriamo il mondo dell'apnea e la vita della campionessa italiana
Leggenda dell’apnea mondiale, Alessia si racconta e ci racconta non solo la vita da apneista nel suo docufilm ma anche quello che questa disciplina può insegnarti al di fuori dell’acqua e come è diventata Regina degli Abissi.

Chi è Alessia in breve
Questa è Alessia Zecchini in breve:
16 medaglie d’oro ai Mondiali
33 medaglie internazionali
37 record del mondo
Classe 1992, romana, una donna piena di energia, un sorriso contagioso, con due occhi “azzurro mare”, il suo elemento affine e la sua passione di vita!
Alla continua ricerca di vivere un’esperienza unica, totalizzante.
Comincia a 13 anni dopo aver conseguito tutti i brevetti del nuoto e da quel momento non si ferma più.
Quando mi chiedono perché amo l’apnea penso a queste tre parole: profondità, entusiasmo e impegno. Immergermi in apnea per me è questo, e molto di più.
Alessia Zecchini
Respiro Profondo
ATTENZIONE rischio SPOILER!!
Ti avviso perchè odio che mi vengano spoilerati i finali delle storie… e devo dirti che per un attimo sono stata tentata di cercare online il finale della storia.
Ieri ho visto il docufilm su Netflix “Respiro Profondo”, o per dirla in inglese “The Deepest Breath“, e ho scoperto la storia di Alessia che mi ha colpito profondamente: la sua passione, la sua energia, la sua determinazione, il suo sorriso contagioso!
The Deepest Breath però non racconta solamente la storia di Alessia ma si intreccia insieme a quella di Stephen Keenan, il suo eroe!
Quindi se non lo hai ancora visto ti consiglio di farlo: ti terrà letteralmente con il fiato sospeso!
La tenacia di Alessia mista alla sua energia positiva rende questo documentario affascinante.
Sfide, delusioni, fallimenti e ancora competizione, obiettivi, amicizie e infine amori… si susseguono in questo racconto.
Gli anni importanti per Alessia
2005:
l’avventura di Alessia comincia a 13 anni dopo aver conseguito tutti i brevetti del nuoto. Scopre il suo amore per il mare durante le vacanze nel Mar Mediterraneo insieme alla sua famiglia ma prima di gareggiare ufficialmente, secondo le regole federali, ha dovuto aspettare un po’: fino il compimento dei 18 anni!
E durante il racconto della sua storia spiega lo sconforto iniziale di questa notizia ma si capisce subito di che pasta è fatta: Alessia infatti non si demoralizza e anzi mette tutta quella rabbia, quella attesa, quell’impazienza, negli allenamenti!
2011:
l’esordio nelle gare nazionali per Alessia avviene in questo anno, quando partecipa al suo primo Campionato Italiano a Torino, classificandosi seconda su due delle tre discipline in programma.
2013:
Alessia diventa per la prima volta campionessa del mondo a Kazan, al suo primo Campionato del Mondo.
2015:
il primo record del mondo indoor deve attendere questo anno.
2016:
è un anno senza sosta per la campionessa mondiale, che si aggiudica ben tre medaglie d’oro e rispettivi record del mondo in dinamica senza attrezzi, dinamica con bipinne e in dinamica con la monopinna.
2017:
dopo il record alle Bahamas, Alessia diventa la “donna più profonda al mondo”, infrangendo per ben tre volte i risultati sino allora imbattuti di Natalia Molchanova, che resistevano da 6 anni. E nel docufilm vivi insieme a lei l’attesa di raggiungere questo traguardo da lei tanto desiderato, anche con metodi e tenacia non da tutti condivisa!
2019:
a Roatan raggiunge i -113 m in assetto costante. E proprio grazie a questo risultato Alessia mantiene, ancora oggi, il titolo che fan e stampa le hanno affidato: la Regina degli Abissi.
La maggior parte degli uomini giapponesi della mia generazione si aspettano che la donna stia a casa e faccia le pulizie
Junko Tabei nell'intervista del 1991 citata dal Japan Times.

L'apnea ti insegna molto di più che trattenere un respiro

L’apnea richiede tanto allenamento, sia fisico sia mentale.
“Mi alleno tutti giorni, dalle 3 alle 4 ore al giorno, tra piscina e palestra. Quando si avvicina la competizione, arrivo prima nella località in cui si svolge la gara per ambientarmi alle condizioni del luogo. Gli esercizi per favorire l’elasticità dei muscoli, la capacità del torace e respiratoria sono naturalmente altrettanto essenziali nella preparazione, così come un livello altissimo di allenamento alla concentrazione.”
L’apnea insegna ad affrontare le profondità, il buio che la vita a volte ci presenta.
Racconta nel suo sito:
“Mentre imparavo a scendere nelle profondità dell’oceano ho sperimentato sempre più una maggior conoscenza di me stessa, del mio corpo e della mia mente. Esiste un livello di concentrazione che, una volta inteso, conduce a una sensazione di estasi e di chiarezza, in cui si sa esattamente cosa si vuol fare in ogni momento, e si ottiene una risposta immediata. Si sa che ciò che si deve fare è realizzabile, sebbene difficile”.
Grande autocontrollo e riflessione meditativa sono ingredienti essenziali nei successi di Alessia, ecco perchè ama trasferire queste competenze anche in contesti completamente diversi, come gli incentive aziendali e gli incontri motivazionali.
Inoltre Alessia è molto attiva nella difesa dell’ambiente e soprattutto del mare.
I numeri record di Alessia
Guardando questo video, e dopo aver già visto il documentario su Netflix “Respiro Profondo”, continuo a meravigliarmi della dote che ha questa donna: riesce a far sembrare tutto facilissimo e dopo aver trattenuto il respiro per ben 3 minuti e 26 secondi ed essere andata ad una profondità di 117 metri (che schiaccia tutto il corpo oltre che i polmoni!!), riemerge con un sorriso e una calma inebriante!!
Ecco gli altri numeri record outdoor di Alessia Zecchini:
-190 m
Jump Blue
nel 2015 a Underwater World Apnea Outdoor Championship
ad Ischia
-123 m
Assetto costante (monopinna)
nel 2023 ad Aida Oceanquest
nelle Filippine
-113m
Assetto Costante senza Monopinna
nel 2019 al 4° Campionato del Mondo Freediving Outdoor
a Roatan
-109m
Assetto costante (bipinne)
nel 2023 a Secret Blue, Moalboral
nelle Filippine
-104m
Assetto Costante con Monopinna
nel 2017 al 9° Vertical Blue
a Long Island
–101 m
Freeimmersion
nel 2021 a Vertical Blue, Bahamas
a Long Island
–74 m
Assetto costante senza attrezzi
nel 2021 Vertical Blue, Bahamas
Long Island

Il suo libro
Nel suo libro “Apnea“, Alessia ci guida alla scoperta dei segreti dell’apnea. Alternando aneddoti sulla storia della competizione alle tappe del suo percorso di sportiva internazionale, ci conduce in un’esplorazione personale degli abissi del mondo fisico e dell’interiorità.
“Guardi in basso, davanti a te: il confine da attraversare è una piatta distesa azzurra apparentemente senza fondo, che attende solo di abbracciarti. Gonfi i polmoni, pieghi le gambe e ti prepari a trattenere il fiato, a lungo, per metri e metri e metri, sempre più giù, oltre i pesci colorati e le gorgonie, giù, fino a quando la luce si affievolirà e poi sparirà, fino a quando il freddo ti annebbierà la mente e rischierà di farti perdere la concentrazione, fino alle «acque profonde» dove potrai lasciarti affondare e basta. -15 metri, -90, -113… e poi la risalita: sbatti le pinne, raccogli le forze e ti spingi gradualmente verso l’alto. Ecco, ce l’hai fatta. Sei di nuovo fuori. Ora, finalmente, riprendi fiato…”
Una delle recensioni più belle:
“Questo libro è una autobiografia sincera e senza fronzoli, in cui l’autrice accompagna sia l’apneista esperto che il semplice appassionato alle prime armi alla scoperta della Zecchini atleta e della Zecchini bambina, adolescente, ragazza e donna. Man mano che si procede nella lettura, diventa sempre più difficile distinguere l’aspetto più umano della persona, con le sue fragilità, incertezze, insicurezze e dolori, da quello pubblico, che le ha fatto guadagnare il soprannome di “Regina degli Abissi”: la donna più profonda al mondo.”
La tecnica e l’abilità da sole non ti portano in cima; è la forza di volontà la cosa più importante. Questa forza di volontà non la puoi comprare con i soldi e non ti viene data da altri ma nasce dal tuo cuore
Junko Tabei