Il Qi: funzioni, disarmonie e come aumentarlo
EPISODIO 5
Che funzioni ha il Qi?
Quali sono le sue disarmonie?
E soprattutto come attivarlo per mantenere la nostra salute in equilibrio?
Proseguiamo questa lezione alla scoperta del Qi.

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Tabella dei Contenuti
La diagnosi prima di tutto!
Innanzitutto qualora ti fossi persa la prima parte ti lascio il link, clicca qui.
Proseguiamo con l’argomento del Qi, l’energia vitale per il nostro corpo e capiamo quali sono le sue funzioni.
Sì perché come avrai capito ne ha più di una!
Chimica, biochimica, anatomia, fisiologia… non sono di primaria importanza per i cinesi (e potrei dire anche per una visione olistica). Ciò che li interessa principalmente è la diagnosi!!
Per loro è importante organizzare segni e sintomi per arrivare all’esatta percezione di “cosa sta accadendo” per identificare i quadri di disarmonia, per loro è importante una visione completa dell’essere umano e non un pezzo del corpo a sé stante, colpito dalla malattia: ad esempio un mal di testa può essere causato da tante cose e per riuscire a farlo passare, nella concezione della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), si deve capire quale disarmonia c’è, se Yin o Yang sono in eccesso e se il Qi è carente o ristagna o altro… ma lo vedremo tra poco.
Non per altro abbiamo iniziato capendo cos’è lo Yin e cos’è lo Yang e le relazioni tra di loro e nel corpo umano, proprio per introdurre concetti e termini che ti aiuteranno a capire come mantenere in salute il tuo organismo partendo dalla prevenzione o “curandolo” in modo naturale (quando possibile, perchè ti ricordo sempre che non sono un medico e parlo sempre di rimedi naturali dal punto di vista olistico e quando ci si riferisce a disarmonie del corpo).
Scoprirai infatti che lo Yin e lo Yang non sono solo una spiegazione che si fa una tantum ma saranno alla base di tutto… come il Qi!
Come già accennato, il Qi agisce in tutto il corpo, non vi è luogo dove non arrivi e non penetri: senza Qi nessuna parte del corpo potrebbe vivere.
L’abbondanza del Qi è la base della salute, la sua debolezza conduce alla malattia:
quando il Qi nel nostro organismo è abbondante e il suo movimento è armonico ci sentiamo forti, tranquilli ed equilibrati
quando è insufficiente ci sentiamo stanchi e spossati
quando ristagna, potremmo avere dolori acuti nel corpo o un umore depresso.
“Il Qi è la radice del corpo umano: il tronco e le foglie seccherebbero senza una radice”
Le 5 funzioni del Qi
In generale il Qi stimola l’azione, il movimento, la capacità di digerire, pensare, camminare, muove il sangue che nutre l’intero organismo.
Il Qi, una volta formato, può essere distinto in molti tipi specifici di Qi con altrettante funzioni specifiche.
Un studioso individuò 32 distinte categorie di Qi nella letteratura cinese, oggi vedremo le principali!
Sono state classificate 5 funzioni principali del Qi, che appunto è responsabile sia dell’integrità fisica di tutto l’organismo sia dei suoi mutamenti.
La funzione di movimento: questa funzione include il movimento nel senso più ampio del termine: dal movimento corporeo (come camminare e danzare), dai movimenti involontari del corpo (come il respiro e il battito cardiaco), dall’azione volontaria (come mangiare e parlare), dall’azione mentale (come pensare e sognare) e comprende anche i processi di sviluppo e di crescita (come la nascita, la maturazione e l’invecchiamento). Questi sono tutti movimenti dipendenti dal Qi. Il Qi è costantemente in movimento, la sua normale attività è il movimento armonioso in varie direzioni (ascendente, discendente, in ingresso e in uscita). Se il Qi è insufficiente, è ostacolato o si muove in maniera “ribelle” si produce una disarmonia.
La funzione protettiva: il Qi difende il corpo dall’azione degli agenti patogeni ambientali e li combatte quando penetrano nel corpo ed eliminandoli, provvede alla guarigione dalla malattia.
La funzione trasformatrice: quando il cibo è ingerito viene trasformato in altre sostanze come il sangue , lo stesso Qi, le lacrime il sudore.
La funzione di controllo: in parole povere il Qi mantiene tutto dentro, gli organi al loro posto, il sangue nei suoi vasi, controlla l’emissione di sudore e urina e ne impedisce perdite eccessive. Se questa funzione si indebolisce si possono avere sudorazione profusa, incontinenza urinaria e polluzioni notturne.
La funzione di riscaldamento: il Qi mantiene e adatta continuamente la temperatura del corpo. La sua carenza si manifesta con sensazione di freddo, soprattutto ai quattro arti.

I 5 tipi di Qi
A queste 5 funzioni, sono associati 5 tipi di Qi, particolarmente importanti perché sono associati a particolari funzioni o parti del corpo e possiamo affermare che la Medicina Tradizionale Cinese si riferisce sempre a uno di questi tipi fondamentali di Qi:
Qi degli organi (zang-zu-zhi-qi): le funzioni principali di ciascun di ciascun organo sono descritte come c di quell’organo si ritiene proprio che ciascun organo sia dotato del proprio c la cui attività è caratterizzata dalla natura di quell’organo quando i cinesi parlano di ci del cuore o di c del polmone la sostanza c è la stessa ma la sua attività in rapporto al cuore è diversa dall’attività in rapporto ai polmoni e a loro volta cuore e polmoni funzionano diversamente per la diversa natura del loro Qi
Qi dei meridiani (jing-luo-zhi-qi) ne parleremo più nel dettaglio nella puntata sui meridiani perché sono una caratteristica unica è cruciale della teoria della medicina tradizionale cinese in breve sono canali attraverso i quali il c fluisce nei vari organi e nelle varie parti del corpo regolandone e armonizzando l’attività
Qi nutritivo (ying-qi): questo è il Qi più legato al sangue il Qi nutritivo è il fattore essenziale nel nutrimento del corpo, infatti, deriva dalla trasformazione del cibo in sangue, si manifesta nel sangue e si muove insieme al sangue nei vasi sanguigni
Qi protettivo (wei-qi): che ha il compito di resistere agli agenti patogeni esterni quelli ambientali e di combatterli quando invadono il corpo si muove all’interno dell’attività della cavità toracica e addominale viaggia fra la pelle e i muscoli regola le ghiandole sudorifere e i pori e idrata e protegge la pelle e i peli
Qi del petto o Qi ancestrale (zong-qi): questo Qi si raccoglie nel petto la sua funzione principale è quella di aiutare a regolare la respirazione e il battito cardiaco e anche della voce
Le disarmonie del Qi

Adesso vediamo brevemente le disarmonie del Qi, perché ci servono per capire cosa succede quando il corpo non è in equilibrio e non è in armonia.
Qi carente (qi-xu) il Qi è insufficiente a svolgere una delle sue 5 funzioni, quando questa carenza riguarda tutto il corpo si hanno sintomi come scarsa voglia di muoversi e sonnolenza
quando invece si riferisce a un organo nello specifico corrisponde all’incapacità di quell’organo di svolgere le proprie funzioni ad esempio una carenza di Qi dei reni può portare a incontinenza o edemi se è specifica di una carenza di un particolare tipo di c ad esempio il c protettivo allora in questo caso si possono avere i raffreddori frequenti o sudorazione spontanea.
Collasso del Qi (qi-xian) questo è un caso estremo della carenza. In questo caso l’insufficienza è tanto pronunciata che il Qi non è più in grado di mantenere gli organi al loro posto quando vi è questo tipo di collasso del Qi possono verificarsi disturbi come il prolasso dell’utero o le emorroidi.
Ristagno del Qi (qi-zhi): in questo caso il movimento normale del Qi impedito, non fluisce attraverso il corpo in maniera uniforme e ordinata ad esempio il Qi che ristagna nei meridiani o nel corpo può dar luogo a dolori può anche arrecare danno a un organo quando il Qi ristagna nei Polmoni significa che non entra ed esce come si deve e fra le conseguenze possono esserci tosse e dispnea.
Qi ribelle (qi-ni): è un particolare caso di ristagno il Qi si muove in questo caso in direzione sbagliata ad esempio per la medicina tradizionale cinese il Qi dello Stomaco deve muoversi verso il basso, se si ribella il Qi sale e prova a immaginare quali possono essere le conseguenze? (possono esserci disturbi come) nausea e vomito.

Per tornare al concetto di Yin e di Yang anche le disarmonie possono essere descritte come condizioni Yin o condizioni Yang, nel caso in cui ci sia una condizione di carenza di Qi quindi Yin o una condizione di eccesso di Qi quindi Yang.
Come aumentare il Qi
Ho però una buona notizia: puoi aumentare il tuo Qi!!
Secondo la MTC è possibile mantenere e anche aumentare l’energia vitale, sostenendo o correggendo il nostro stile di vita, le nostre abitudini.
Possiamo scegliere alimenti che la MTC identifica come sani: cioè quelli che non hanno valenza troppo Yin (ad esempio: bevande molto zuccherate, dolci pieni di zucchero raffinato), né troppo Yang (consumo eccessivo di proteine animali, pietanze piene di sale).
Logicamente non potremo andare a toccare l’energia ancestrale, cioè quella che abbiamo ereditato, come per il DNA in medicina occidentale, che ereditiamo dai nostri genitori, idem è per questo tipo di Qi che quindi ci fornisce la nostra base di partenza, più o meno fortunata.
Nel caso dell’energia ancestrale possiamo andare principalmente “a risparmio”, ovvero fare di tutto per cercare di mantenerla.
Come?
La protezione dell’energia ancestrale, secondo la MTC, è correlata a corrette abitudini di vita: ad esempio instaurare sane abitudini durante la giornata in modo da non disperdere inutilmente energie ma, anzi, in modo da rafforzarle e tonificarle; una vita sessuale regolare e armonica; si può attivare ed aumentare praticando particolari attività di ginnastica.
Secondo la teoria cinese ideale è il qi gong, una pratica di antica tradizione il cui obiettivo è proprio il lavoro su questa Energia, attraverso una serie di esercizi statici e dinamici e tramite il tai chi chuan.
Anche l’autotrattamento sui punti di agopuntura o sui punti di altri sistemi riflessi anche con semplice digitopressione può essere di grandissimo aiuto.
Se ci si accorge di avere una forte carenza di Qi (molta stanchezza, facile affaticamento anche con un minimo sforzo…) è utile farsi trattare da un esperto operatore olistico con tecniche energetiche e riequilibranti come lo shiatsu, l’ayurveda, la riflessologia plantare, abbinati anche a tecniche di riequilibrio dei chakra con cristalli e campane tibetane.
Ecco perché ho scelto negli anni di specializzarmi in tutte queste tecniche e di metterle a disposizione delle mie clienti.
L’importanza del Qi è racchiusa in un detto cinese, che ci fa capire che, secondo la MTC, il Qi influisce direttamente sulla nostra salute e su tutto ciò che facciamo.
Quando il Qi si raccoglie, si forma l’organismo; quando il Qi si disperde, il corpo muore.
Proverbio cinese